DESIO – INCONTRIAMO IL MOVIMENTO NO TAV

Il Coordinamento No Pedemontana organizza una iniziativa per incontrare e conoscere meglio il movimento No Tav e la sua originale esperienza di lotta e partecipazione, ma anche in previsione della manifestazione nazionale prevista per il 10 maggio a Torino a sostegno di Chiara Claudio Mattia e Niccolo, 4 ragazzi colpiti dall’assurda accusa di terrorismo.

MERCOLEDI 7 MAGGIO 2014 DALLE ORE 20.45 SALA PERTINI – PIAZZA DON GIUSSANI, DESIO INCONTRIAMO IL MOVIMENTO NO TAV

In apertura Davide Sormani legge “DANTE ALIGHIERI; L’INCREDIBILE MANOSCRITTO RITROVATO IN VALSUSA”.

A seguire libero dibattito con gli attivisti e avvocati dalla Valsusa, Comitato Libero Dissenso, avvocato Ugo Giannangeli.
Da oltre 20 anni il Movimento No Tav si oppone alla realizzazione della Linea ad Alta Velocità Torino Lione, opera inutile costosa e distruttuva dell’ambiente. L’esperienza che si
è sviluppata in Valle Susa è quella di un grande movimento popolare che ormai raccoglie sostegno ben oltre i confini della Valle che lo ha visto nascere. Proprio questa tenacia ha suscitato le ire dei potenti, il risentimento di politici e affaristi, e sul Movimento No Tav si abbatte oggi una azione repressiva e una campagna di criminalizzazione che vuole a tutti costi stroncare questo movimento associandolo all’idea di terrorismo. Terrorismo è infatti l’accusa rivolta dai giudici a 4 ragazzi, Chiara, Caludio Mattia e Niccolo’. Accusa che viene mossa in relazione ad un episodio del maggio 2013, quando fu danneggiato un generatore nell’area del cantiere del TAV. A parte il fatto che comunque la responsabilità dei quattro è ancora tutta da dimostrare, perché terrorismo? Perché nelle recenti disposizioni in materia, è terrorismo anche il danno di immagine recato al paeseUn’accusa inquietante che domani potrebbe riguardare chiunque si opponga con decisone alle scelte imposte dall’alto.
E’ evidente che in gioco c’è la liberta e il diritto al dissenso di ciascuno.